Descrizione
Il Comune di Pescantina inaugura un nuovo capitolo della propria vita culturale con la nascita di Intrecci – Stagione Teatrale 2025/2026 con la direzione artistica di Ad Punctum Teatro, progetto che segna l’avvio del nuovo Teatro Guido Bianchi in piazza degli Alpini. Una rassegna pensata come spazio di comunità e di crescita, frutto della collaborazione tra amministrazione comunale e quattro realtà locali – Ad Punctum, La Resela de Pescantina, Gruppo Popolare Contrade e Filo Continuo – che insieme hanno dato vita alla Rete Teatro di Pescantina. In scena attori professionisti e attori con disabilità, amatoriali e ospiti d’eccezione come Natalino Balasso, atteso il 10 aprile nel suo Dizionario Balasso (colpi di tag). Lo stesso Balasso sarà presente a Pescantina anche il 5 gennaio 2026 in compagnia di Marta Cortellazzo Wiel per l’evento speciale dal titolo Anouk, proiezione del Contro-Film di Natale. Altro evento speciale è in programma il 27 novembre con l’appassionato monologo Noi e la Costituzione del pm in Calabria e sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Per questa prima edizione gli abbonamenti sono disponibili a prezzi agevolati, con sei spettacoli a 60 euro per la prosa e a 48 euro per gli spettacoli amatoriali.
Il Cartellone intreccia, per l’appunto, più linguaggi con spettacoli di prosa professionale, produzioni amatoriali, appuntamenti per famiglie e serate dedicate al tema dell’inclusione. La Stagione prenderà il via venerdì 24 ottobre con la compagnia amatoriale Le Rosarie de l’ Adese, titolo di debutto per La Resela de Pescantina, che aprirà la strada a una serie di appuntamenti che accompagneranno il pubblico fino a giugno 2026.
La sezione di prosa si aprirà il 7 novembre con Tabù con Carlo Valli, celebre doppiatore di Robin Williams, e Nina Pinta. Seguiranno, il 12 dicembre, Notte di Note per Mimì a cura di Daniele Salvo con Melania Giglio e al pianoforte Heron Borelli (Notre Dame de Paris); il 6 febbraio 2026 Imbecilli, regia di Yuri Napoli con Sergio Basile e Gianluigi Fogacci. Il 27 febbraio sarà la volta del pluripremiato Antropolaroid di e con Tindaro Granata, mentre a marzo il cartellone porterà sul palco Siamo eroi produzione Ad Punctum con Fiorenza Brogi, in scena il 27 e 28 marzo.
Accanto alla prosa, la stagione offrirà numerosi spettacoli amatoriali, partendo dal già citato appuntamento di ottobre, a testimonianza della vitalità delle Compagnie locali. Il 21 novembre andrà in scena Colpo di fulmine? del Gruppo Popolare Contrade, mentre il nuovo anno si aprirà il 9 gennaio con La superstizione è servita di TabulaRasa e il 23 gennaio con Le baruffe in famegia a firma TeatroProva. La rassegna proseguirà il 13 marzo con Buon compleanno di Teatro Armathan e chiuderà il 24 aprile Peso el tacon del buso portato in scena da ArteFatto Teatro.
Grande attenzione sarà riservata anche alle famiglie. Nel periodo natalizio, il teatro pescantinese proporrà il pomeriggio, dalle ore 17, Natale per sempre di Ad Punctum e regia di Liyu Jin con repliche in programma il 20, 21, 26, 27 e 28 dicembre. In primavera, l’8 marzo 2026, i più piccoli potranno invece vivere la magia de La Teiera di Shezan, spettacolo che unisce magia, giocoleria e fachirismo di e con Alexsander “Shezan” De Bastiani.
Il tema dell’inclusione sarà al centro di due appuntamenti speciali: il 15 maggio con Io sono Jonathan della Compagnia Gli Spontanei di Filo Continuo e il 12 giugno, lo spettacolo Però ti vorrei stupire sempre di Filo Continuo con Rete Teatro di Pescantina, entrambi pensati come momento di riflessione condivisa e proposti, fuori abbonamento, in prevendita a 10 euro.
«Con grande orgoglio presentiamo una novità assoluta a Pescantina: una stagione teatrale unica, realizzata grazie alla collaborazione di enti e associazioni del territorio», commenta il sindaco Aldo Vangi, sottolineando come l’iniziativa risponda a una duplice esigenza, «rafforzare il senso di comunità e offrire al pubblico una proposta culturale di qualità». L’assessore alla Cultura, Vittoria Borghetti, aggiunge: «Il teatro diventa con Intrecci luogo di incontro e di crescita. Senza il lavoro delle associazioni locali non sarebbe stato possibile avviare un percorso così ambizioso. Ma soprattutto il teatro sarà luogo in cui i ragazzi di Filo Continuo potranno dimostrare la propria diversa abilità sia nella gestione sia nell’arte».
Gli abbonamenti sono già disponibili online al sito adpunctum.it/teatro-di-pescantina. Presto in vendita anche i biglietti per i singoli spettacoli.